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Tecnologie

Le migliori attrezzature al tuo servizio


Tecnologie di ripresa

Il nostro gruppo è in grado di realizzare tutte le tipologie di filmati industriali con le seguenti tecnologie


Girato in pellicola

  • Pelicola 65 mm: la qualità del cinema in alta definizione I-MAX si ottiene girando con la mitica Arriflex 765 e pellicole speciali dalla qualità inarrivabile e resistenti a qualsiasi tecnologia digitale futura per almeno i prossimi 30 anni. Miliardi di pixel di risoluzione per proiezioni enormi, luminosissime e in altissima definizione.
  • Pellicola 35 mm: la qualità cinematografica tradizionale impiegando vari modelli di cineprese Arri con o senza sonoro.
  • Pellicola Super 16 mm: la qualità cinema più comunemente usata in pubblicità e nei videoclip. Il film girato con la cinepresa Arriflex 416 ad esempio, può essere convertito in un video in alta definizione in tutti i formati oggi disponibili poiché la pellicola ha tuttora un numero di informazioni video e una risoluzione superiori a qualsiasi telecamera HD oggi sul mercato.

Ovviamente, come quando si guarda un film in tv è possibile convertire il girato in un video a definizione standard (SD) ( 768 x 576).
Impiegando una cinepresa con pellicola 35 o 16 mm è possibile realizzare tutte le qualità video oggi disponibili.

Girato in elettronica

Siamo stati la prima azienda italiana a utilizzare la rivoluzionaria tecnologia che impiega due telecamere in alta definizione per mostrare in tre dimensioni qualsiasi dettaglio. Con grafiche spettacolari a corredo per far uscire dallo schermo loghi, concetti, particolari …

  • FULL HD 1920x1080 con una telecamera Thomson Viper che consente una qualità di 9,2 milioni di pixel per ciascun fotogramma e oltre allo standard RGB non compresso registra anche le immagini in formato RAW.
    Chi ha almeno una volta usato una buona macchina fotografica sa che questo formato consente il massimo controllo in post-produzione.
    La Viper ha una lunga gloriosa storia, ed è stata impiegata per film celebri come Collateral, Miami Vice, ecc. Poiché tuttora fra le più sensibili alla luce, consente riprese notturne simili a quelle che si ottengono con la pellicola.
  • FULL HD 1920x1080 con Panavision HD 900 F (usata da George Lucas in Star Wars: Episode II, il primo film realizzato da una major i Hollywood interamente in elettronica e in HD) o con la più recente Genesis
  • FULL HD 1920x1080 con Arriflex D21, la versione digitale della più nota serie di cineprese tradizionali. Il view finder di questa telecamera è più grande delle dimensioni del fotogramma e consente all’operatore un controllo maggiore in qualsiasi movimento camera.
  • FULL HD 1920x1080 con Sony CineAlta F35, nata nel novembre 2008 e con un sensore enorme (la dimensione di un fotogramma intero super 35mm - 24.4 x 13.7mm) o la leggermente inferiore F23 con ottiche cinema.
    Lo stato dell’arte dell’alta definizione, per una qualità senza compromessi 4:4:4. Le riprese vengono incise su memorie flash, hard disk e su nastri SONY HDCAM SR senza alcuna compressione dati.

Queste telecamere consentono di salvare i dati non solo su hard disk o su memorie flash ma anche su registratori SONY HD SR (50 minuti a cassetta girando in 4:4:4 24p).

  • Full HD 1920x1080 con telecamere RED ONE con proprie ottiche o con ottiche cinema. Una camera economica ma molto maneggevole e pratica e dalle prestazioni straordinarie per il prezzo. Con alcuni limiti operativi rispetto alle sorelle maggiori, ma amatissima dai produttori e dai registi del cinema indipendente.
  • FULL HD 1920x1080 con telecamere Betacam HD (CineAlta) con o senza ottiche cinema, lo standard televisivo.
  • Full HD 1920x1080 con telecamere Panasonic o JVC di fascia alta con o senza ottiche cinema.
  • Full HD 1920x1080 4:2:2 con telecamere più economiche come la Panasonic AG-HVX200 con o senza ottiche cinema.
  • HD 720p 4:2:2 con telecamere più economiche con o senza ottiche cinema.
  • SD PAL o NTSC con digital betacam con o senza ottiche cinema, tuttora il migliore standard televisivo digitale disponibile. Solo per rendere l’idea, la banda passante di un digibeta è di 184 Megabit al secondo mentre quello di un dvd arriva al massimo a 9 Mbps.
  • SD PAL o NTSC con IMX standard di ripresa mpg a bitrate alto adottato dalla Rai per la lunghissima durata dei nastri e il ridotto spazio di archiviazione necessario.
  • SD PAL o NTSC con dvcpro50 con ottiche televisive
  • SD PAL o NTSC con betacam sp con ottiche televisive broadcast
  • SD PAL o NTSC con dvcpro25, dv o minidvd con o senza ottiche cinema

Tecnologie di movimento macchina

  • Steadicam
  • Carrello
  • Crane
  • Super tecno crane
  • Jimmy jib
  • Braccetti
  • Cavalletto tradizionale
  • Stella + bazooka + testa

Tecnologie di post-produzione video

  • Avid (praticamente tutti i modelli di workstation in house, attenzione alle differenze però! Molti nostri competitors hanno solo quelli più economici che si chiamano sempre avid, il nome della marca, ma hanno qualità molto inferiori ai nostri symphony adrenaline e nitris)
  • Final cut
  • After effect
  • Combustion
  • Flame
  • Inferno

Tecnologie per la grafica 3d

  • Maya
  • Xsi
  • 3d studio max
  • 4d

Impieghiamo qualsiasi software su diverse macchine multiprocessore in rete per la modellazione e per il rendering

Tecnologie per il telecinema e la colour correction

  • Da vinci (la macchina più potente nel tele cinema e nella color correction)
  • Avid symphony ha un ottimo sistema di colour correction in standard definition
  • Colour è un ottimo software di color correction di final cut

Tecnologie di post-produzione audio

  • Pro tools hd 192
  • Soundtrack pro
  • Adobe audition

Sono tutti coinvolti nel workflow, ma la differenza fra questi sistemi audio daw ( digital audio workstation) è notevole.

Pro-tools è lo standard di riferimento mondiale per la post-produzione audio poiché da sempre utilizza hardware dedicato esterno con dsp (digital signal processors) proprietari per i calcoli relativi alla incisione, alla riproduzione, alla conversione a/d d/a (analogico-digitale e viceversa) e alle modifiche del suono, non solo i microprocessori del computer.

I nostri 3 studi audio vantano il modello hd 192, di qualità nettamente superiore a quella di tutti gli altri sistemi marchiati pro-tools (ve ne sono anche di molto economici). 192 sta per 192 khz ovvero lo standard del super audio cd: una frequenza di campionamento 4 volte superiore a quella del cd tradizionale, con una risoluzione fino a 64 bit contro i 16 del cd tradizionale!

L’intera post-produzione audio può essere effettuata masterizzando in stereo o in dolby surround o in dolby 5.1 per una maggiore spettacolarizzazione dei suoni, soluzione vivamente consigliata per la proiezione in pubblico o la distribuzione su blu-ray disc.

Tecnologie di composizione musicale

I nostri musicisti interni utilizzano qualsiasi software ma in particolare:

  • Cubase
  • Logic e centinaia di effetti e suoni, nonché qualsiasi strumento analogico tradizionale.